Close
ReeDo.org

Marillina Fortuna JUNK COLLECTION

24 Settembre di Marianna Balducci

marillina fortuna junk art

In esclusiva per ReeDo, Raggio di Luna Orsi ci racconta la sua incursione a "VENEZIA, UN PESCE FUOR D'ACQUA? Frammenti di un viaggio attraverso il Mediterraneo" (Venezia – Magazzini del Sale - 11-29/settembre/2010).

Camminando tra le opere esposte, in un luogo in cui opera e contesto si incrociano formando “la Venezia” descritta in “Venezia è un pesce” da Tiziano Scarpa: “Venezia è un pesce. Guardala su una carta geografica. Assomiglia a una sogliola colossale distesa sul fondo. Come mai questo animale prodigioso ha risalito l'Adriatico ed è venuto a rintanarsi proprio qui?”, si riscopre un mondo fiabesco, in cui i colori e le forme attraggono gli occhi di chi si sofferma ad osservare le opere da vicino e come d’incanto si rimane affascinati quando si riscopre in ogni singolo dettaglio un frammento della nostra vita.

 

Un accendino, un tappo, una bottiglia di plastica, un pezzo di vetro, un pezzo di legno, una molla, un giocattolo, una scarpa, una spazzola… oggetti che la nostra esistenza produce, usa e getta e l’artista raccoglie, cataloga e ri-configura, come in una fiaba in cui Marillina Fortuna diventa il narratore di mondi paralleli, in cui un accendino diventa un pesce, un sottovaso di plastica un’isola.

 

È il mare, con i suoi colori e i suoi abitanti, che popola le opere esposte, sia nella materia sia nella ri-configurazione artistica, è il sapore di sale, di infinito e di straniante natura che si respira mentre ci si sofferma ad ammirare come un rifiuto, un junk-object possa diventare opera d’arte, trasformato dal mare, dal sole e dal vento e dalla mente di un’artista.

jink collection Marillina Fortuna

 

Mentre osservavo queste opere in ogni loro dettaglio, mentre la mia mente vagava tra chi ha lottato per far accettare come opera d’arte un semplice rifiuto della società, tra Marcel Duchamp e Kurt Schwitters, il mio animo ecologista, che ha sempre contestato chi utilizza il mare e la terra come il proprio “wastepaper basket” sprezzante dei doni che la natura offre alla nostra vita, si è sentito sollevato perché l’uomo per nostra fortuna è anche artista, creatore di mondi fantastici che possono, attraverso la sua mano, diventare realtà.

 

In una Frase di Marillina Fortuna: “Riscatto, emancipazione, libertà. Sono un regalo davvero appagante, a me stessa e a coloro che insieme condividono questi sentimenti per le cose del mondo”.

Raggio di Luna Orsi

Commenti

  • Log in per inviare un commento.

Ultimo Post sul Blog

locandina

Packaging Meditation
designing the sense / reuse design workshop

Prossimi Eventi