16 Maggio di Marianna Balducci
Che la tecnologia stia cambiando il nostro modo di vivere e comunicare lo vediamo anche da come si modifica il paesaggio quotidiano. Sono finiti i tempi in cui spulciavamo le cabine telefoniche per cercare le schede usate da collezionare; ora le poche cabine sopravvissute all'egemonia dei cellulari rimangono statici arredi urbani, assolutamente privi di senso agli occhi delle nuove generazioni. Certo il discorso cambia un po' per le cabine di Londra, veri e propri simboli della cultura anglosassone, esteticamente bellissime con la loro scacchiera di vetri e l'ingenua scritta "telephone" a chiare lettere sotto alla coroncina in rilievo. Però anche loro, a quanto pare, non hanno vita facile di questi tempi se è vero che c'è chi ha pensato di REEutilizzarle: a Westbury, nel Somerset, da qualche anno a questa parte, le cabine rosse sono diventate dei piccoli self-service per gli appassionati della lettura. Una sterlina e la cabina si apre e consente di prelevare un volume. Onestà e rispetto per i libri e per gli altri lettori sono alla base dell'esperimento che a quanto pare funziona! E se prendessimo esempio anche noi?
Marianna Balducci
bellissimo!!
Venerdì, 21 Maggio 2010 09:01:35
di: Giulia Gardini - 16 Commenti
Wow! che bella idea, voglio andare in Inghilterra!
che meraviglia
Sabato, 22 Maggio 2010 08:18:45
di: lucrezia comelli - 90 Commenti
io me la metterei in casa una cabina così..piena di libri! idea stupenda anche di mettere una monetina e quella si apre..e grande rispetto per i libri..non so se in Italia sarebbe lo stesso......
verooo
Lunedì, 24 Maggio 2010 13:14:24
di: Marianna Balducci - 73 Commenti
chissà quali esiti avrebbe da noi. siamo tutti istintivamente indotti a pensare che non funzionerebbe. come mai, secondo voi?
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